Dalle notizie storiche, sappiamo che la chiesa parrocchiale sorse nella metà del 1300 sullo spazio compreso tra la primitiva chiesa del castello, e l’antica torre della cinta muraria, poi trasformata in campanile. Di queste costruzioni restano tracce vistose nelle pareti della chiesa a destra e sinistra. Dal 1540 venne dedicata anche a San Michele già patrono di Montieri.
La facciata della chiesa è semplice e elegante, compressa dalle altre costruzioni che si affacciano sulla piazzetta
All’interno si trovano altari settecenteschi con decorazioni a finti marmi e stucchi, quello più importante è dedicato al Beato Giacomo Papocchi: conserva le reliquie e il Busto in argento risalente al 1670 che viene esposto in circostanze particolari.
Sull’altare maggiore un’urna in legno dorato conserva invece il corpo del Beato Giacomo il cui culto è tuttora molto sentito.
Durante le feste Triennali in onore della Madonna dei Castagni, la sacra immagine viene traslata dall’omonimo oratorio ed è esposta e venerata all’interno della chiesa.
La chiesa contiene anche un maestoso organo a canne risalente al 1604 e restaurato nel 1989 e anche una copia della Madonna detta “della Cintola”, attribuita al pittore senese Cozzarelli vissuto tra i 1400 ed il’500.
Il fonte battesimale è stato realizzato con uno dei 4 capitelli zoomorfi provenienti dall’antica pieve di san Paolo e in seguito è stato abbellito con un mosaico che rappresenta il Battesimo di Gesù?
The SS Michele e Paolo parish church was built in XIV cen.
Inside a very old (1604) and famous pipe organ, and many ancient paintings can be observed.
On the major altar there is an urn which contains San Giacomo remains.