Questa piazza è dedicata ad una delle figure più importanti della vita di questo paese e di tutto il Comune: il minatore. Si paragonano alla conquista del West le attività di ricerca mineraria che nei dintorni del paese si concentrarono a cavallo tra il XIX° ed il XX° sec.
Molte delle persone che tuttora vivono qui hanno come parente un minatore. Le miniere nelle nostre zone sono esistite dal periodo etrusco in poi, ma Boccheggiano è famosa per aver avuto l’ultima miniera aperta del comprensorio ed una delle più grandi d’Europa : la Miniera di Campiano. Da qui si estraeva la pirite, un bisolfuro di ferro color argento, (“l’oro degli stolti”) che veniva utilizzato per la produzione di acido solforico, importantissima nel novecento. La figura del minatore rimanda al sacrificio ed alla vita buia all’interno delle gallerie sotterranee e tuttora, nonostante la chiusura delle miniere, la vita di miniera e la tradizione mineraria è una componente viva nell’immaginario e nei ricordi di tutti.
This square is dedicated to one of the most important figures in the life of this village: the miner. The minerals researches between the nineteenth and twentieth century are compared to the conquest of West.
Many of the people who still live here have a relative as a miner. The mines in our area have existed since Etruscan times , but Boccheggiano is famous for having the last mine opened in the district and one of the largest in Europe: the Campiano Mine. Pyrite was extracted there, (“fool’s gold”) that was used for sulfuric acid production. Miner means sacrifice and life inside the dark underground tunnels and still, despite the closure of the mines, the life of the miner and the mining tradition is a living component in the imagination and in the memories of all.