Castagna

Il prodotto tipico per eccellenza è sicuramente questo. Tutta la zona infatti è ricca di castagneti dove molti degli esemplari di Castanea sativa sono secolari. Esiste un’Associazione che tutela e promuove la valorizzazione di questo prodotto che si consuma sia fresco, che essiccato. La seconda tecnica, ora meno frequente rispetto al passato, prevede che le castagne vengano portate all’interno dei seccatoi, al cui piano inferiore viene acceso un fuoco che deve alimentare il calore per una quarantina di giorni, mantenendo all’interno del piccolo ambiente una temperatura intorno ai trenta gradi. Questo prodotto d’eccellenza è celebrato durante la Sagra della Castagna di Ottobre e di Dicembre (vedi sezione Eventi)

La Farina
Le castagne, dopo aver subìto il processo di essiccamento all’interno del seccatoio, vengono sbucciate e portate al mulino per la macinazione al fine di ottenere questo prodotto di alta qualità, a km 0.

Curiosità:
a differenza dalle altre farine ottenute da frutta secca, la farina di castagne presenta un bassissimo contenuto in grassi, tanto che alcuni dietologi consigliano di utilizzarla in sostituzione ad altre farine.
Dal punto di vista nutrizionale ha un elevato apporto calorico. Ricca di carboidrati complessi (amidi) e con un discreto apporto proteico, contiene circa il 3,7% di grassi ed è una preziosa fonte di sali minerali, tra cui spiccano magnesio, zolfo, potassio, ferro e calcio. Un discreto contenuto di vitamine B1, B2, C e PP completano il suo profilo nutrizionale.

Prodotti alle castagne
Nel nostro Comune potete acquistare prodotti a base di farina di castagne ed addirittura assaggiare prodotti dolciari e schiacce direttamente dai panifici che li producono. La castagna è addirittura usata come materia prima dal laboratorio artigianale di liquori che la utilizza per produrre un’ottima grappa e non solo.

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